Gruppo Scout - Modena 8
Il progetto di un gruppo scout nella Parrocchia di San Paolo nasce negli anni ’90. L’esigenza specifica è quella di una riorganizzazione delle esperienze giovanili in un territorio potenzialmente ricco ma non rispondente alle richieste e ai bisogni educativi che scaturiscono dalla parrocchia stessa.
La verifica di alcune possibilità e l’avvio del progetto concreto avviene a opera di p. Pierluigi Cabri, dehoniano, che da alcuni anni presta il suo servizio pastorale a San Paolo. I contatti si orientano decisamente verso il Modena 1, presente nella parrocchia di San Faustino, il quale si trova nelle condizioni di una nuova espansione (dopo la nascita del Modena 6 di Santa Rita), avendo al suo attivo due branchi e due reparti.
Inizia la partecipazione in Coca a San Faustino di alcuni giovani di San Paolo che, progressivamente e pazientemente, entrano nella stile e nella mentalità scout, acquisendo il metodo e i principi fondamentali dell’impianto educativo. Si decide in tempi brevi di aprire un noviziato/clan a San Paolo con la dislocazione e l’aiuto di Stefano Guidetti e di Claudia Canepone, primi capi presenti nella parrocchia di San Paolo.
Nel 1995 avviene il trasferimento del branco Seeonee e del reparto Pegaso nei locali del sottochiesa di San Paolo; nel 1998 si sdoppia il clan del Modena 1, Camilo Torres, e nasce un nuovo clan che, in concomitanza con il grande Giubileo del 2000, prende il nome di Clan Jobel.
La comunità capi, ancora unica, continua a lavorare e a collaborare fino al 2000. Nel 2000-2001, pur essendo ancora un unico gruppo, San Faustino e San Paolo iniziano a incontrarsi come capi separatamente.
Il 15 dicembre 2002 nasce ufficialmente il «Gruppo Modena 8».
Attualmente il gruppo conta oltre il centinaio di presenze, ha le unità complete, sostenute e accompagnate dai relativi capi, con una buona integrazione e collaborazione con la Parrocchia, nella quale sono inseriti a tutti gli effetti, grazie anche alla figura di un capo dedicato al coordinamento.